====== 1.Installazione sistema domotico ====== ===== 1.1Premessa ===== In questa guida vedremo come installare **Domoticz, Node-Red, Mosquitto** ed altri software utili per utilizzare il Raspberry come centralina per la gestione domotica della nostra casa. Potete installare ed utilizzare Domoticz anche sullo stesso Raspberry che utilizzate per il monitoraggio energetico mediante [[http://www.123solar.org/|123Solar]] e/o [[http://metern.org/|MeterN]] La presente guida è stata testata sul'immagine [[solarstretch|SolarStretch]] con sistema operativo [[https://www.raspberrypi.org/downloads/raspbian/|Raspbian Stretch Lite]] ==== 1.1.1 Prerequisiti ==== * [[hardware_raspberry|Raspberry Pi 3]] (va bene anche l'RPI 2 o il B ma personalmente suggerisco l'RPI 3) * Immagine [[solarjessie|Solarjessie]] configurata e funzionante sull'RPI ===== 1.2 Aggiornamento sistema ===== Come prima cosa è necessario aggiornare il sistema eseguendo da terminale: sudo -s apt-get update apt-get upgrade apt-get dist-upgrade apt-get autoremove apt-get purge apt-get clean ===== 1.3 Aggiornamento WiringPi ===== Se non lo avete già fatto è necessario anche aggiornare la libreria [[http://wiringpi.com/|WiringPi]] già presente sulla SolarJessie cd /home/pi/wiringPi git pull ./build Nel caso in cui il comando git vi dia un errore sulla sovrascrittura del file gpio.c, basterà prima cancellarlo con il comando: cd /home/pi/wiringPi/gpio rm gpio.c quindi rieseguire il comando "git pull" e l'aggiornamento dovrebbe procedere senza errori. Ad aggiornamento avvenuto riavviamo il Raspberry sudo reboot Dopo il riavvio, per testare che ora wiringpi funzioni correttamente: gpio -v e vi dovrebbe restituire la versione di wiringpi ed alcune informazioni {{ :img_domoticz:wiringpi-1.png?nolink&400 }} gpio readall che vi dovrebbe restituire una tabellina con lo stato dei vari GPIO {{ :img_domoticz:wiringpi-2.png?nolink&400 }} ====== 2 Installare Node-Red ====== Quanto segue è valido esclusivamente per la distro Raspbian (al momento Buster) Loggarsi con Putty come utente pi ed eseguire il seguente commando (tutto su un'unica riga): bash <(curl -sL https://raw.githubusercontent.com/node-red/linux-installers/master/deb/update-nodejs-and-nodered) attendere la completa installazione che può durare anche 20-30 min. ===== 2.1 Autostart Node-Red al boot ===== sudo systemctl enable nodered.service sudo reboot ===== 2.2 Testare Node-Red ===== Quando il Raspberry si è riavviato è possibile testare l’installazione digitando nel browser l’IP del Raspberry seguito dalla porta 1880: http://RPi_IP_ADDRESS:1880 Nel mio caso http://192.168.3.111:1880 e si dovrebbe aprire la seguente pagina: {{ :img_domoticz:node-red.png?nolink&600 |}} ====== 3 Installare il Broker MQTT (Mosquitto) ====== [[https://mosquitto.org/|Mosquitto]] è un message broker che implementa il protocollo MQTT.\\ \\ Per installare Mosquitto sudo apt-get update sudo apt install -y mosquitto mosquitto-clients Infine per far partire mosquitto automaticamente al boot: sudo systemctl enable mosquitto.service ===== 3.1 Testare Mosquitto ===== Per verificare che Mosquitto sia stato installato correttamente digitiamo sul terminale: mosquitto -v e vi dovrebbe restituire la versione del software con altre informazioni: {{ :img_domoticz:mosquitto.png?nolink&600 |}} **Nota:** a volte il comando mosquitto -v restituisce un messaggio di avviso che dice "Error: Address already in use". Questo messaggio di avviso indica che il Broker Mosquitto è già in esecuzione, quindi non preoccuparti. ====== 4.0 Installare Domoticz ====== Logghiamoci con Putty come utente pi ed eseguiamo: cd sudo curl -L install.domoticz.com | sudo bash Vi comparirà poi la schermata: {{ :img_domoticz:domoticz1.png?nolink&600 |}} Premete OK per continuare {{ :img_domoticz:domoticz2.png?nolink&600 |}} Premete nuovamente OK senza modificare nulla: Di seguito potete scegliere la porta di accesso di Domoticz. Lasciate la porta 8080 se non avete particolari esigenze, altrimente cambiate secondo le vostre necessità. {{ :img_domoticz:domoticz3.png?nolink&600 |}} Stessa cosa per la porta per l’accesso in https (la porta 443 è la porta standard per https) {{ :img_domoticz:domoticz4.png?nolink&600 |}} Di seguito potete scegliere la cartella di installazione di Domoticz. Lasciate la cartella proposta e premete OK {{ :img_domoticz:domoticz5.png?nolink&600 |}} Ora verrà scaricato ed installato Domoticz. Al termine dell’operazione vi comparirà la seguente schermata di riepilogo: {{ :img_domoticz:domoticz6.png?nolink&600 |}} E’ ora possibile acedere all’interfaccia web di Domoticz mediante il browser digitando: http://RPi_IP_ADDRESS:8080 Nel mio caso http://192.168.3.107:8080 e si dovrebbe aprire la seguente pagina: {{ :img_domoticz:domoticz_home.png?nolink&600 |}} Ora non resta che iniziare a [[domoticz-sj-config|configurare]] Domoticz :-D Nel caso sia necessario fermare o riavviare Domoticz è possibile eseguire i seguenti comandi da terminale:\\ Per fermare: sudo systemctl stop domoticz.service Per avviare: sudo systemctl start domoticz.service Per riavviare: sudo systemctl restart domoticz.service Per disabilitare l'avvio automatico al boot del servizio: sudo systemctl disable domoticz.service Per abilitare l'avvio automatico al boot del servizio: sudo systemctl enable domoticz.service Per verificare lo stato del servizio: sudo systemctl status domoticz.service