La presente guida è basata sull'utilizzo del sistema operativo Raspbian Wheezy che ora non è più supportato e non più scaricabile dal sito ufficiale.
Questa guida è pertanto SUPERATA dall'equivalente guida basata sul nuovo RASPBIAN JESSIE.
Per chi volesse comunque utilizzare Wheezy, metto a disposizione l'ultima versione rilasciata di Raspbian Wheezy del 05-05-2015.
NON USARE ASSOLUTAMENTE LA DISTRO RASPBIAN “JESSIE”ci sono delle differenze di configurazione non previste su questa guida
se serve aiuto consultare:
Digitare:
..$ sudo shutdown -r now
Se si preferisce, si può accedere via SSH, eliminando, tutti i cavi. Per accedere si può utilizzare un secondo PC con PuTTY inserendo come hostname “raspberrypi” e porta 22.
Sia nell'uno che nell'altro caso, si arriva al prompt dei comandi:
pi@raspberrypi~$
per far apparire la schermata di configurazione, digitare:
sudo raspi-config
eseguire tutte le configurazioni e riavviare il raspberry, a questo punto possiamo iniziare a installate il sistema.
Aggiornare il firmware di sistema e la distribuzione è importante per avere il sistema con tutti i driver aggiornati e avere le ultime correzioni di eventuali bachi hardware e software che gli sviluppatori hanno introdotto da quando è stata salvata l'immagine che avete caricato nella vostra SD.
Questa procedura diventa indispensabile se si sta lavorando su un raspberry mod. B e si vuole poi poter usare la scheda o l'immadine su un raspberry modello P2.
Per eseguire l'aggiornamento del firmware digitare in sequenza i seguenti comandi, attendere che ogni comando finisca l'elaborazione controllando che il sistema non risponda con degli errori
sudo -s cd /.. apt-get install rpi-update rpi-update
Per eseguire l'aggiornamento della distribudione digitare in sequenza i seguenti comandi
sudo -s apt-get dist-upgrade apt-get install raspberrypi-ui-mods apt-get update apt-get upgrade apt-get autoremove apt-get purge apt-get clean
riavviare il sistema per rendere attive le modifiche
sudo shutdown -r now
Digitare il seguente codice e controllare che tutte le operazioni vadano a buon fine senza errori
sudo -s cd /.. apt-get install apache2 apache2-doc
Configurazione della directory utente per Apache Web Server, Abilitare “module”
a2enmod userdir service apache2 restart
Configurare Apache module userdir in /etc/apache2/mods-enabled/userdir.conf come segue:
cd /etc/apache2/mods-enabled cp -v userdir.conf userdir.bak nano userdir.conf
Il file deve essere come il seguente (correggere dove serve)
file=userdir.conf
ctrl+O per salvare e ctrl+X per uscire
Creare la directory public_html come user (non come root):
exit cd /.. mkdir -v /home/$USER/public_html
Cambiare il gruppo di appartenenza come root (sostituire con il vostro username, che se non è stato cambiato è “pi” (vedere sul terminale l'oputput del comado precedente) es. www-data/home/pi/public_htlm) e riavviare il web server:
sudo -s cd /.. chgrp -v www-data /home/<username>/public_html chmod -v 755 /home/<username> service apache2 restart
Per installare PHP digitare il seguente comando
apt-get install php5 libapache2-mod-php5 php5-curl
Per controllare che PHP5 sia installato correttamente eseguire i seguenti comandi per aprire un editor e creare una nuova pagina php chiamata test.php:
nano /var/www/test.php
file: test.php
ctrl+O per salvare e ctrl+X per uscire
Per verificare se tutto si è installato correttamente puntare il proprio browser a http://IPserver/test.php (Ipserver è l'IP del Raspberry) e questo dovrebbe visualizzare tutte le configurazioni e settaggi di default di PHP5.
Passiamo ora a configurare di php, per far cio si dovranno modificare alcuni parametri nel file php.ini
nano /etc/php5/apache2/php.ini
Si apre il file in modifica, scorrere fino ai settori evidenziati e scommentate (cioè togliete il; davanti alla riga) modificando come segue:
file: php.ini
;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;
Module Settings
;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;;
;
date.timezone = “Europe/Rome”
;
;
date.default_latitude= xx.xxxx #(la vostra latitudine)
date.default_longitude=yy.yyyy #(la vostra longitudine)
;
ctrl+O per salvare e ctrl+X per uscire
Installiamo ora dei pacchetti di supporto al sistema
sudo -s apt-get install systemd