✎ domoticz-sj-install [123Solar / MeterN WIKI]

Questa pagina è in sola lettura. Puoi visualizzare il sorgente, ma non puoi modificarlo. Contatta l'amministratore se pensi che ci sia un errore.

<h1 class="page-header">1.Installazione sistema domotico</h1>
<div class="level1">

</div>

<h2 class="page-header">1.1Premessa</h2>
<div class="level2">

<p>
In questa guida vedremo come installare <b>Domoticz, Node-Red, Mosquitto</b> ed altri software utili per utilizzare il Raspberry come centralina per la gestione domotica della nostra casa.
Potete installare ed utilizzare Domoticz anche sullo stesso Raspberry che utilizzate per il monitoraggio energetico mediante <a href="http://www.123solar.org/" class="urlextern" title="http://www.123solar.org/" rel="nofollow">123Solar</a> e/o <a href="http://metern.org/" class="urlextern" title="http://metern.org/" rel="nofollow">MeterN</a>
</p>

<p>
&lt;WRAP center round info 80%>
La presente guida è stata testata sul'immagine <a href="/doku/doku.php?id=solarstretch" class="wikilink1" title="solarstretch">SolarStretch</a> con sistema operativo <a href="https://www.raspberrypi.org/downloads/raspbian/" class="urlextern" title="https://www.raspberrypi.org/downloads/raspbian/" rel="nofollow">Raspbian Stretch Lite</a>
&lt;/WRAP>
</p>

</div>

<h3>1.1.1 Prerequisiti</h3>
<div class="level3">
<ul class="fix-media-list-overlap">
<li class="level1"> <a href="/doku/doku.php?id=hardware_raspberry" class="wikilink1" title="hardware_raspberry">Raspberry Pi 3</a> (va bene anche l'RPI 2 o il B ma personalmente suggerisco l'RPI 3)</li>
<li class="level1"> Immagine <a href="/doku/doku.php?id=solarjessie" class="wikilink1" title="solarjessie">Solarjessie</a> configurata e funzionante sull'RPI</li>
</ul>

</div>

<h2 class="page-header">1.2 Aggiornamento sistema</h2>
<div class="level2">

<p>
Come prima cosa è necessario aggiornare il sistema eseguendo da terminale:
</p>
<pre class="code">sudo -s
apt-get update
apt-get upgrade
apt-get dist-upgrade
apt-get autoremove
apt-get purge
apt-get clean



</pre><p> </p>

</div>

<h2 class="page-header">1.3 Aggiornamento WiringPi</h2>
<div class="level2">

<p>
Se non lo avete già fatto è necessario anche aggiornare la libreria <a href="http://wiringpi.com/" class="urlextern" title="http://wiringpi.com/" rel="nofollow">WiringPi</a> già presente sulla SolarJessie
</p>
<pre class="code">cd /home/pi/wiringPi
git pull
./build



</pre><p> </p>

<p>
&lt;WRAP center round tip>
Nel caso in cui il comando git vi dia un errore sulla sovrascrittura del file gpio.c, basterà prima cancellarlo con il comando:
</p>
<pre class="code">cd /home/pi/wiringPi/gpio
rm gpio.c



</pre><p> </p>

<p>
quindi rieseguire il comando "git pull" e l'aggiornamento dovrebbe procedere senza errori.
&lt;/WRAP>
</p>

<p>
Ad aggiornamento avvenuto riavviamo il Raspberry
</p>
<pre class="code">sudo reboot



</pre><p> </p>

<p>
Dopo il riavvio, per testare che ora wiringpi funzioni correttamente:
</p>
<pre class="code">gpio -v



</pre><p> </p>

<p>
e vi dovrebbe restituire la versione di wiringpi ed alcune informazioni <img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=400&tok=44e88b&media=img_domoticz:wiringpi-1.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="400" />
</p>
<pre class="code">gpio readall



</pre><p> </p>

<p>
che vi dovrebbe restituire una tabellina con lo stato dei vari GPIO
</p>

<p>
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=400&tok=8c9d3e&media=img_domoticz:wiringpi-2.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="400" />
</p>

</div>

<h1 class="page-header">2 Installare Node-Red</h1>
<div class="level1">

<p>
Quanto segue è valido esclusivamente per la distro Raspbian (al momento Buster)
</p>

<p>
Loggarsi con Putty come utente pi ed eseguire il seguente commando (tutto su un'unica riga):
</p>
<pre class="code">bash &lt;(curl -sL https://raw.githubusercontent.com/node-red/linux-installers/master/deb/update-nodejs-and-nodered)



</pre><p> </p>

<p>
attendere la completa installazione che può durare anche 20-30 min.
</p>

</div>

<h2 class="page-header">2.1 Autostart Node-Red al boot</h2>
<div class="level2">
<pre class="code">sudo systemctl enable nodered.service
sudo reboot



</pre><p> </p>

</div>

<h2 class="page-header">2.2 Testare Node-Red</h2>
<div class="level2">

<p>
Quando il Raspberry si è riavviato è possibile testare l’installazione digitando nel browser l’IP del Raspberry seguito dalla porta 1880:
</p>
<pre class="code">http://RPi_IP_ADDRESS:1880


</pre><p> </p>

<p>
Nel mio caso
</p>
<pre class="code">http://192.168.3.111:1880


</pre><p> </p>

<p>
e si dovrebbe aprire la seguente pagina:
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=600&tok=307537&media=img_domoticz:node-red.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="600" />
</p>

</div>

<h1 class="page-header">3 Installare il Broker MQTT (Mosquitto)</h1>
<div class="level1">

<p>
<a href="https://mosquitto.org/" class="urlextern" title="https://mosquitto.org/" rel="nofollow">Mosquitto</a> è un message broker che implementa il protocollo MQTT.<br/>

<br/>

</p>

<p>
Per installare Mosquitto
</p>
<pre class="code">sudo apt-get update
sudo apt install -y mosquitto mosquitto-clients


</pre><p> </p>

<p>
Infine per far partire mosquitto automaticamente al boot:
</p>
<pre class="code">sudo systemctl enable mosquitto.service


</pre><p> </p>

</div>

<h2 class="page-header">3.1 Testare Mosquitto</h2>
<div class="level2">

<p>
Per verificare che Mosquitto sia stato installato correttamente digitiamo sul terminale:
</p>
<pre class="code">mosquitto -v


</pre><p> </p>

<p>
e vi dovrebbe restituire la versione del software con altre informazioni:
</p>

<p>
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=600&tok=bd6c5d&media=img_domoticz:mosquitto.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="600" />
</p>

<p>
&lt;WRAP center round info>
<b>Nota:</b> a volte il comando mosquitto -v restituisce un messaggio di avviso che dice "Error: Address already in use". Questo messaggio di avviso indica che il Broker Mosquitto è già in esecuzione, quindi non preoccuparti.
&lt;/WRAP>
</p>

</div>

<h1 class="page-header">4.0 Installare Domoticz</h1>
<div class="level1">

<p>
Logghiamoci con Putty come utente pi ed eseguiamo:
</p>
<pre class="code">cd
sudo curl -L install.domoticz.com | sudo bash


</pre><p> </p>

<p>
Vi comparirà poi la schermata:
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=600&tok=607d61&media=img_domoticz:domoticz1.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="600" />
Premete OK per continuare
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=600&tok=6fe8ef&media=img_domoticz:domoticz2.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="600" />
</p>

<p>
Premete nuovamente OK senza modificare nulla:
</p>

<p>
Di seguito potete scegliere la porta di accesso di Domoticz. Lasciate la porta 8080 se non avete particolari esigenze, altrimente cambiate secondo le vostre necessità.
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=600&tok=1ec4de&media=img_domoticz:domoticz3.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="600" />
</p>

<p>
Stessa cosa per la porta per l’accesso in https (la porta 443 è la porta standard per https)
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=600&tok=a231de&media=img_domoticz:domoticz4.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="600" />
Di seguito potete scegliere la cartella di installazione di Domoticz. Lasciate la cartella proposta e premete OK
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=600&tok=076bfd&media=img_domoticz:domoticz5.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="600" />
</p>

<p>
Ora verrà scaricato ed installato Domoticz. Al termine dell’operazione vi comparirà la seguente schermata di riepilogo:
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=600&tok=9e2150&media=img_domoticz:domoticz6.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="600" />
</p>

<p>
E’ ora possibile acedere all’interfaccia web di Domoticz mediante il browser digitando:
</p>
<pre class="code">http://RPi_IP_ADDRESS:8080


</pre><p> </p>

<p>
Nel mio caso
</p>
<pre class="code">http://192.168.3.107:8080


</pre><p> </p>

<p>
e si dovrebbe aprire la seguente pagina:
<img src="/doku/lib/exe/fetch.php?w=600&tok=809bd9&media=img_domoticz:domoticz_home.png" class="mediacenter img-responsive" alt="" width="600" />
</p>

<p>
Ora non resta che iniziare a <a href="/doku/doku.php?id=domoticz-sj-config" class="wikilink1" title="domoticz-sj-config">configurare</a> Domoticz <img src="/doku/lib/images/smileys/icon_biggrin.gif" class="icon" alt=":-D" />
</p>

<p>
&lt;WRAP center round info>
Nel caso sia necessario fermare o riavviare Domoticz è possibile eseguire i seguenti comandi da terminale:<br/>

Per fermare:
</p>
<pre class="code">sudo systemctl stop domoticz.service


</pre><p> </p>

<p>
Per avviare:
</p>
<pre class="code">sudo systemctl start domoticz.service


</pre><p> </p>

<p>
Per riavviare:
</p>
<pre class="code">sudo systemctl restart domoticz.service


</pre><p> </p>

<p>
Per disabilitare l'avvio automatico al boot del servizio:
</p>
<pre class="code">sudo systemctl disable domoticz.service


</pre><p> </p>

<p>
Per abilitare l'avvio automatico al boot del servizio:
</p>
<pre class="code">sudo systemctl enable domoticz.service


</pre><p> </p>

<p>
Per verificare lo stato del servizio:
</p>
<pre class="code">sudo systemctl status domoticz.service


</pre><p> </p>

<p>
&lt;/WRAP>
</p>

</div>
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