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ramlog_whezzy [2017/09/17 16:56] flane |
ramlog_whezzy [2017/09/22 12:50] (versione attuale) flane |
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Linea 1: | Linea 1: | ||
- | ====== Ramlog per Raspbian Wheezy ====== | + | ====== RamLog per Raspbian Wheezy ====== |
**FONTI:** | **FONTI:** | ||
Linea 5: | Linea 5: | ||
* [[http://www.vdsar.net/limit-sd-card-writes-rasberry-pi-using-ramlog/|Limit SD Card writes on Rasberry Pi using Ramlog]] | * [[http://www.vdsar.net/limit-sd-card-writes-rasberry-pi-using-ramlog/|Limit SD Card writes on Rasberry Pi using Ramlog]] | ||
+ | <WRAP center round alert> **NON USARE QUESTA PROCEDURA CON LA DISTRO RASPBIAN JESSIE** funziona solo ed esclusivamente con la distro Raspbian Whezzy</WRAP> | ||
+ | |||
+ | ===== Installare RamLog ===== | ||
[[http://www.tremende.com/ramlog/|Ramlog]], è un utile tool per evitare di far lavorare troppo la sd, sperando di allungarle la vita. | [[http://www.tremende.com/ramlog/|Ramlog]], è un utile tool per evitare di far lavorare troppo la sd, sperando di allungarle la vita. | ||
Linea 13: | Linea 16: | ||
Per installarlo eseguire da terminale: | Per installarlo eseguire da terminale: | ||
- | <code>sudo apt-get install lsof rsync | + | <code bash>sudo apt-get install lsof rsync |
wget http://www.tremende.com/ramlog/download/ramlog_2.0.0_all.deb | wget http://www.tremende.com/ramlog/download/ramlog_2.0.0_all.deb | ||
sudo dpkg -i ramlog_2.0.0_all.deb | sudo dpkg -i ramlog_2.0.0_all.deb | ||
Linea 19: | Linea 22: | ||
Ora dobbiamo modificare alcuni files di configurazione: | Ora dobbiamo modificare alcuni files di configurazione: | ||
- | <code>sudo nano /etc/init.d/ramlog</code> | + | <code bash>sudo nano /etc/init.d/ramlog</code> |
Ctrl+O per salvare e Ctrl+X per uscire | Ctrl+O per salvare e Ctrl+X per uscire | ||
Linea 26: | Linea 29: | ||
# X-Stop-After: rsyslog</code> | # X-Stop-After: rsyslog</code> | ||
Ora editiamo il file /etc/init.d/rsyslog | Ora editiamo il file /etc/init.d/rsyslog | ||
- | <code>sudo nano /etc/init.d/rsyslog</code> | + | <code bash>sudo nano /etc/init.d/rsyslog</code> |
aggiungiamo ‘ramlog’ alla fine di queste due linee esistenti: | aggiungiamo ‘ramlog’ alla fine di queste due linee esistenti: | ||
Linea 35: | Linea 38: | ||
Dopo aver modificato i file di configurazione, eseguire: | Dopo aver modificato i file di configurazione, eseguire: | ||
- | <code>sudo insserv | + | <code bash>sudo insserv |
sudo reboot</code> | sudo reboot</code> | ||
Dopo il riavvio del sistema, riavviamo un’altra volta: | Dopo il riavvio del sistema, riavviamo un’altra volta: | ||
- | <code>sudo reboot</code> | + | <code bash>sudo reboot</code> |
Dopo il secondo riavvio controlliamo eventuali errori nel file log di ramlog : | Dopo il secondo riavvio controlliamo eventuali errori nel file log di ramlog : | ||
- | <code>sudo cat /var/log/ramlog</code> | + | <code bash>sudo cat /var/log/ramlog</code> |
Se troviamo una riga tipo la seguente: | Se troviamo una riga tipo la seguente: | ||
<code>Aug 09 10:52:29 Starting ramlog-tmpfs 2.0.0: [ OK ]</code> | <code>Aug 09 10:52:29 Starting ramlog-tmpfs 2.0.0: [ OK ]</code> | ||
Linea 53: | Linea 56: | ||
Per esempio per Samba: | Per esempio per Samba: | ||
- | <code>sudo nano /etc/init.d/samba</code> | + | <code bash>sudo nano /etc/init.d/samba</code> |
Aggiungere 'ramlog' alla fine delle seguenti linee: | Aggiungere 'ramlog' alla fine delle seguenti linee: | ||
Linea 61: | Linea 64: | ||
Queste linee assicurano che ramlog sia avviato prima che l'altro demone (come samba) venga avviato. | Queste linee assicurano che ramlog sia avviato prima che l'altro demone (come samba) venga avviato. | ||
Dopo aver modificato i file di configurazione, eseguire nuovamente: | Dopo aver modificato i file di configurazione, eseguire nuovamente: | ||
- | <code>sudo insserv | + | <code bash>sudo insserv |
sudo reboot</code> | sudo reboot</code> | ||
Dopo il riavvio possiamo anche controllare le partizioni montate per verificare che ramlog sia effettivamente partito. | Dopo il riavvio possiamo anche controllare le partizioni montate per verificare che ramlog sia effettivamente partito. | ||
Da terminale digitiamo: | Da terminale digitiamo: | ||
- | <code>df</code> | + | <code bash>df</code> |
e dovremmo vedere la partizione ramlog-tmpfs: | e dovremmo vedere la partizione ramlog-tmpfs: | ||
{{ :wiki:ramlog_whezzy.png?nolink |}} | {{ :wiki:ramlog_whezzy.png?nolink |}} | ||
+ | <WRAP center round tip> | ||
+ | Per **disabilitare RAMLog** in caso di necessità: | ||
+ | <code bash>sudo /etc/init.d/ramlog disable</code> | ||
+ | </WRAP> | ||
+ | |||
+ | |||
+ | |||
+ | ===== Disabilitare il file swapping ===== | ||
+ | |||
+ | |||
+ | Una ulteriore protezione per evitare la corruzione della scheda SD è di disabilitare lo swapping | ||
+ | |||
+ | Il Raspberry usa dphys-swapfile per controllare lo swapping. | ||
+ | Questo crea dinamicamente una partizione di swap. Utilizzeremo questo tool per disabilitare lo swap. | ||
+ | |||
+ | Eseguire i seguenti comandi da terminale per disabilitare lo swap: | ||
+ | <code bash>sudo dphys-swapfile swapoff | ||
+ | sudo dphys-swapfile uninstall | ||
+ | sudo update-rc.d dphys-swapfile remove</code> | ||
+ | |||
+ | Fatto ciò potremo eseguire il commando free -m per verificare l’uso della memoria: | ||
+ | {{ :wiki:ramlog_swap.png?nolink |}} | ||
+ | |||
+ | Troveremo che lo swap è stato disabilitato. | ||
+ | |||
+ | Anche in caso di riavvio questa soluzione sarà permanente. | ||
+ | |||
+ | ===== Spostare il file log di lftp ===== | ||
+ | Se utilizzate il backup ftp con il comando lftp, ad ogni esecuzione lftp creerà un file di log nella cartella | ||
+ | |||
+ | Se volete spostare la destinazione di tale file nella cartella /var/log/lftp in modo che si trovi in ramdisk e non vengano effettute scritture sulla sd sarà necessario editare il file /etc/lftp.conf ed aggiungere alla fine le righe: | ||
+ | |||
+ | <code>## LOG FILE | ||
+ | set xfer:log true | ||
+ | set xfer:log-file /var/log/lftp/transfer_log</code> | ||
+ | |||
+ | Sarà inoltre necessario ceare la cartella /var/log/lftp con il comando | ||
+ | |||
+ | <code>md /var/log/lftp</code> | ||
+ | |||
+ | |||
+ | Se invece volete proprio disabilitare il log: | ||
+ | |||
+ | <code>## LOG FILE | ||
+ | set xfer:log false</code> | ||
+ | |||
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