Fonera 2.0n e Asterisk – PARTE 3
Eccoci finalmente alla terza puntata in cui prepariamo il terreno per installare i programmi su USB. Infatti le esigue risorse hardware della Fonera ci impongono di installare programmi come Asterisk su memoria esterna per poterne sfruttare a pieno le potenzialità, senza sacrificare le funzionalità della Fonera stessa.
Vediamo pertanto le operazioni da eseguirsi per predisporre quanto necessario per la successiva installazione di asterisk.
FONTI
- How to create an Ext3 formatted disc Come creare partizioni etx3 di swap e per i programmi sulla Fonera 2.0n
- Erriko.it Installare i programmu su memoria USB esterna sulla Fonera 2.0n
Installare i programmi su memoria usb esterna
E’ impensabile installare ed utilizzare Asterisk attingendo alla (poca) memoria integrata nella Fonera. E’ per questo che diventa indispensabile installare i programmi che desideriamo su di un supporto esterno.
Grazie all’uscita usb della Fonera 2.0n possiamo connettere un hard disk usb o una pen drive, o diversi utilizzando un hub (in questo caso è consigliato un hub alimentato).
Per il nostro scopo è necessario che il supporto in questione sia formattato in ext2 o ext3.
Personalmente ho utilizzato una chiavetta usb da 1Gb (spazio più che sufficiente per utilizzare asterisk sulla nostra Fonera.
Su tale chiavetta ho creato due partizioni una da 256Mb e l’altra per lo spazio rimanente, formattate ext3. In questo modo ho utilizzato la prima partizione come swap e la seconda dedicata all’installazione di software aggiuntivo.
Creazione 1° partizione di swap
Eseguiremo tutte le operazioni sulla Fonera, direttamente dal terminale. Pertanto dopo aver collegato la chiavetta usb alla Fonera ed aver atteso che il led usb smetta di lampeggiare, dovremmo digitare dal nostro terminale in sequenza i seguenti comandi:
fdisk /dev/sda p
- Questo mostrerà le partizioni esistenti che ora andremo a cancellare
d
- Se ci sono più di una partizione sulla chiavetta sarà necessario inserire il numero
- Ora creiamo una nuova partizione di “swap” di 256Mbyte
n (new partition) p (primary) Partition number (1-4): 1 First cilinder : 1 Last Cilinder : +256M
Poiché di default questa partizione è una partizione Linux (id: 83) abbiamo bisogno di cambiare il suo ID per creare una partizione Linux Swap (ID: 82), per essere in grado di usarla appunto come una partizione di swap.
t (change a partition's system id) Hex code (type L to list codes): 82
Creazione 2° partizione per il software aggiuntivo
Creiamo ora una seconda partizione dove installeremo i nostri programmi aggiuntivi (Asterisk)
n (new partition) p (primary) Partition number (1-4):2 First Cilinder : (vi proporrà il valore più basso possibile 33...accettatelo premendo invio) Last Cilinder : vi proporrà il valore più alto possible , per una chiavetta da 1 Gb 123 … accettatelo premendo invio)
Dovremmo ora salvare la configurazione ed uscire digitando il seguente comando:
w
Formattazione partizioni
Formattazione ed attivazione partizione di swap
mkswap /dev/sda1 swapon /dev/sda1 swapon -a
Formattazione partizione programmi (ext3)
mkfs.ext3 /dev/sda2
attendete che la formattazione sia completata.
A questo punto riavviate la Fonera digitando il comando:
reboot
Individuare la partizione ext
Per prima cosa ricolleghiamoci alla Fonera 2.0n e connettiamoci ad essa via ssh (con Putty).
Ogni disco (o partizione) viene distinto dalla Fonera con un nome del tipo Disc-A* (dove * è un numero).
E’ possibile vedere la lista dei dischi connessi digitando sul terminale della fonera il comando:
ls /tmp/mounts
E’ importante individuare e memorizzare il nome assegnato alla nostra partizione ext3.
Nel nostro caso sarà Disc-A2
Aggiungiamo la destinazione usb
Digitiamo sul terminale della fonera
vi /etc/opkg.conf
all’interno del file troveremo due righe che iniziano con dest (fanno riferimento alla destinazione memoria interna e la destinazione ram).
Aggiungiamo subito dopo le due righe con dest questa nuova riga:
dest usb /tmp/mounts/Disc-A2
Note riguardo l’editor vi: se non avete mai usato vi ricordatevi che premendo il tasto I entrate in modalità modifica (e potrete quindi aggiungere la riga appena proposta). Una volta finite le operazioni di modifica per salvare dovrete premere il tasto Esc e digitare :wq!
Una volta salvato il file digitiamo:
opkg update
Modifica Profilo
Apriamo il file del profilo digitando
vi /etc/profile
e modifichiamolo in modo che venga identico a questo (in rosso sono evidenziati i cambiamenti):
#!/bin/sh [ -f /etc/banner ] && cat /etc/banner
ext_path='/tmp/mounts/Disc-A2' export PATH=/bin:/sbin:/usr/bin:/usr/sbin:$ext_path/usr/sbin:$ext_path/usr/bin export LD_LIBRARY_PATH=/lib:/usr/lib:/$ext_path/usr/lib:$ext_path/lib export HOME=/root
export PS1='u@h:w$ '
[ -x /bin/more ] || alias more=less
[ -x /usr/bin/vim ] && alias vi=vim || alias vim=vi
[ -z "$KSH_VERSION" -o ! -s /etc/mkshrc ] || . /etc/mkshrc
[ -x /sbin/arp ] || arp() { cat /proc/net/arp; }
[ -z /bin/ldd ] || ldd() { LD_TRACE_LOADED_OBJECTS=1 $*; }
Ricarichiamo il profilo digitando:
. /etc/profile
ATTENZIONE: la sintassi corretta del comando precedente è .[spazio]/etc/profile
Potrebbe capitare che alcuni programmi richiedano librerie che vengono ricercate sulla memoria interna (nonostante queste siano sulla memoria usb). Per scongiurare ciò è necessario installare ldconfig con il comando:
opkg install ldconfig
Fatto questo è necessario creare il file /etc/ld.so.conf con l’editor vi, digitando quindi:
vi /etc/ld.so.conf
ed incollando al suo interno queste due righe:
/tmp/mounts/Disc-A2/lib /tmp/mounts/Disc-A2/usr/lib
Note riguardo l’editor vi: se non avete mai usato vi ricordatevi che premendo il tasto I entrate in modalità modifica (e potrete quindi aggiungere le righe appena proposte). Una volta finite le operazioni di modifica per salvare dovrete premere il tasto Esc e digitare :wq!
Non ci rimane ora che passare ad installare Asterisk ……… che vedremo la PROSSIMA PUNTATA
Altra puntualizzazione, prima di ” /etc/profile” (spazio incluso) va un punto (in totale “. /etc/profile”).
Una svista …. ho provveduto a sistemare l’articolo …. GRAZIE