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In questa pagina vedremo le primissime operazioni da fare prima ancora di collegare il nostro Raspberry Pi, in particolare:
- come formattare correttamente una scheda SD;
- come preparare la scheda SD scrivendovi l’immagine del sistema
SD card
Considerato che la scheda SD è il luogo dove risiede tutto il software oltre che i vostri dati, il consiglio è di utilizzare schede SD di qualità come i modelli:
- Sandisk ULTRA
- Sandisk EXTREME
- Samsung EVO
- Samsung EVO Plus
tutti modelli in Classe 10. Non utilizzate schedine bulk o di bassa qualità, rischiereste di perdere tutto il vostro lavoro. Il taglio minimo necessario è da 4GB ma oggi sul mercato si parte da 8/16GB.
Ultimamente si trovano in rete anche una ulteriore classe di schedine microSD denominate Industrial, che sono specifiche per un intenso utilizzo di letture/scritture (sono garantite per una resistenza di 192 TBW) e per estreme condizioni d'uso, ed hanno anche un prezzo ragionevole.
Per approfondimenti Sandisk Industrial
Formattare la Scheda SD
Per poter avviare il nostro nuovo Raspberry Pi, è necessario prima preparare una scheda SD, che conterrà il sistema operativo e i programmi. Il sistema operativo più utilizzato sul Pi è Raspbian, una versione di Debian Linux ottimizzata per il Raspberry.
Prima di cominciare è necessario preparare la scheda con il programma SD Formatter.
Scaricatelo da link precedente e installatelo sul vostro PC.
Formattando la card con questo programma si eliminano tutti i dati, incluse eventuali partizioni multiple che Windows non riesce a vedere (e quindi a formattare).
Lanciando il programma sotto Windows, appare questa schermata: